Un parcheggio libero, magari all’ombra di un albero, è sicuramente considerato un colpo di fortuna per molti. Al ritorno però, si possono trovare brutte sorprese. Alcuni tipi di alberi infatti, rilasciano una sostanza appiccicosa, zuccherina, chiamata resina che può rovinare seriamente la carrozzeria dell’auto. E come se non bastasse, un passante dispettoso potrebbe appiccicare sulla nostra macchina un bel chewing gum, per puro divertimento (e capita spesso!) Niente panico e sangue freddo. Le soluzioni ci sono.
Nel caso della resina, bisogna agire tempestivamente perché più passa il tempo più la resina va incontro a ossidazione, fino a diventare una macchia nera, ancora più difficile da rimuovere.
Come eliminarla:
- LUCIDANTE AL SILICONE: si usa per lucidare la carrozzeria di auto e moto, ma è in grado di diluire la resina e permetterne la rimozione. Agisce rapidamente e non crea nessun danno né alla carrozzeria, né alle parti in plastica.
- ACETONI O ALTRI SOLVENTI PER UNGHIE: riescono ad eliminare la resina dal parabrezza, lunotto posteriore e dalle parti plastiche della vettura. E’ sconsigliato però utilizzarlo sulle tinte metallizzate, cromature o pigmentazioni particolari. Subito dopo il suo uso, bisogna sciacquare con una soluzione di bicarbonato di sodio e acqua.
- OLIO VEGETALE O GRASSI: un buon rimedio consiste nello sfregare pezzetti di lardo sulla macchia di resina. Anche l’olio di oliva da buoni risultati. Lasciato in posa per qualche minuto, scioglie la sostanza appiccicosa.
- ALCOOL DENATURATO: perfetto per eliminare la resina dal parabrezza, dai finestrini o dai fari dell’auto, ma in caso di particolari carrozzerie bisogna fare un po’ di attenzione.
In genere è sconsigliato usare l’alcool sulla carrozzeria soprattutto se metallizzata o perlata perchè potrebbe opacizzare la carrozzeria o addirittura danneggiarla. Per questo motivo si consiglia l’uso di alcol denaturato diluito con acqua e di risciacquare immediatamente con abbondante acqua fresca.
Malgrado gli esperti raccomandino di evitare l’uso di alcool sulla carrozzeria della propria auto, c’è chi invece, come dimostra il video, ottiene buoni risultati con il suo impiego.
In commercio non mancano prodotti specifici per la rimozione della resina. Sono adatti anche quelli utilizzati per rimuovere i moscerini e catrame.
Esiste anche una particolare formula in gel che si trasforma in schiuma. Si spruzza il prodotto sulla superficie, si lascia agire per un paio di minuti, quindi asportare con una spugna e sciacquare. Spesso questa operazione deve essere ripetuta 2 volte.
Nel caso invece del chewing gum, la soluzione sta nel “congelare” la gomma da masticare con una bomboletta che normalmente si usa per rimuovere i residui dai computer. Successivamente con l’utilizzo di un paio di guanti bisogna staccare il chewing gum con delicatezza, per evitare di “strappare” la vernice. Tutto ciò non rimuoverà del tutto le tracce della gomma e quindi si dovrà far ricorso ad un detergente specifico, come quello utilizzato per le componenti elettroniche. Essendo sostanze chimiche, bisogna seguire scrupolosamente le istruzioni riportate sulla confezione. La raccomandazione è quella di farlo esclusivamente in posti all’ombra e non sotto la luce del sole, per evitare che la parte della carrozzeria trattata, a contatto con la luce, non cambi il colore rispetto al resto dell’auto.
In questo video amatoriale i consigli per eliminare la resina dalla carrozzeria.