Eventi

Il biscotto a forma di giglio, simbolo di Palestrina

Festival del giglietto 3 Praeneste

Il Giglietto, il biscotto prenestino a forma di giglio, dalle antiche origini francesi, scende nelle piazze palestrinesi e dà spettacolo.

Palestrina, in provincia di Roma, anticamente “Praeneste” perché situata lungo la via Prenestina, dal 5 al 7 agosto vi invita alla sua 19esima edizione del Festival del Giglietto e Ghiottonerie dei Monti Prenestini.

Sui Monti Prenestini, una delle tante bellezze del Lazio, dove la natura si fonde con storia, arte e cultura, nei due comuni di Palestrina e Castel San Pietro Romano, per quanto riguarda i dolciumi c’è un’antica tradizione che si tramanda da ben cinque secoli: il Giglietto. Un biscotto secco e fragrante con la caratteristica forma a giglio che gli viene data manualmente.

Il Festival del Giglietto e Ghiottonerie dei Monti Prenestini è l’evento che ogni anno porta nelle piazze di Palestrina la cultura enogastronomica di tutta la tradizione prenestina. Nato dall’evoluzione della storica Sagra del Giglietto, il festival attira a ogni edizione migliaia di visitatori. Qui si possono assaggiare i Festival del Giglietto Praenestepiatti tipici della tradizione locale, come gli gnocchetti a co’ de soreca, pasta e fagioli, le fettuccine prenestine e le sagnacce al sugo. Oltre ai primi, si possono gustare carni insaccate, cotte alla brace, essiccate o lessate nel sugo e formaggi. Inoltre i migliori vini della zona, come il Cesanese di Olevano Romano e il vino di Zagarolo, e le più buone birre dei pub e birrifici di Palestrina, accompagnano bene i menù del festival.

Naturalmente non si può andar via dal festival senza assaggiare, oltre alle Ghiottonerie dei Monti Prenestini, il Giglietto, il biscotto tipico e simbolo di Palestrina in tutto il mondo, che dal 1600 rappresenta l’intero territorio.

Dal 2014 è Presidio Slow Food e viene prodotto da alcuni forni delle città di Palestrina e di Castel San Pietro Romano.  Riconoscimento dovuto alla sua storia, alla manualità necessaria e all’utilizzo di ingredienti presenti nel territorio stesso. L‘assegnazione del Presidio si deve anche al lavoro effettuato dal GAL Castelli Romani e Monti Prenestini che, insieme a Slow Food ha deciso, anche in questa edizione di patrocinare l’evento.

Anche quest’anno, durante la 19esima edizione del festival sarà assegnato il Premio Giglietto d’Oro 2016 alla miglior Ghiottoneria dei Monti Prenestini.

Il grande lavoro e sicuramente il più importante, è quello svolto dalle mitiche #GIGLIETTARE, emozionate e allo stesso tempo preoccupate per l’immenso numero di giglietti che dovranno sfornare nei giorni che precedono il festival. La preoccupazione più grande, riguarda i loro forni perché le loro attività non vivono di soli giglietti, ma anche e soprattutto di altre ottime ghiottonerie che quotidianamente vengono preparate con fatica da queste meravigliose “Donne”.

Non disperate! Le Gigliettare assicurano che al Festival faranno trovare tutti i Giglietti necessari a soddisfare qualsiasi palato in tutte le #PiazzeGhiotte di Palestrina.

Piantina dei Parcheggi con fermate servizio navetta GRATUITI

Piantina dei Parcheggi con fermate servizio navetta GRATUITI

Per l’evento è importante far presente che sono disposte aree di parcheggio con servizio navetta completamente gratuiti. Con la guida #ghiottoalmeglio‬, verranno indicati i posti migliori in cui lasciare la macchina.

Giglietto Palestrinese, PraenesteIl giglietto, il biscotto a forma di giglio, è a base di farina, zucchero e uova. Per dargli la forma tipica del giglio, si preleva una certa quantità di impasto che, lavorato a forma di bastoncino, viene suddiviso in tre strisce successivamente affiancate e allungate singolarmente. Successivamente, viene posto in una teglia di acciaio e cotto al forno per circa 10 minuti.  Raffreddato a temperatura ambiente prima della vendita, si conserva per circa due settimane.

UN PO’ DI STORIA

Questo biscotto, in realtà, è un prodotto di origine parigina, importato dai cuochi dei Barberini, Principi di Palestrina dal 1630. Dopo la morte di Papa Urbano VIII avvenuta nel 1644, la famiglia, vedendosi osteggiata a causa dell’avversione del nuovo Papa Innocenzo X Pamphilj (1644-1655), fu costretta a fuggire in Francia, ospite alla corte di Re Luigi XIV (1638-1715).

I Barberini si spostarono in Francia con tutta la loro corte di paggi, servitori, cuochi e pasticcieri i quali cominciarono a Giglietto - Praenestescambiare ricette con i colleghi francesi. I giglietti li colpirono molto e i cuochi continuarono a prepararli anche una volta tornati a casa, facendoli diventare nei secoli uno dei dolci più caratteristici della cucina prenestina.

Grazie all’intercessione del cardinale Antonio (1607-1671) e del cardinale Giulio Mazzarino (1602-1661) si ricucirono i rapporti con la Curia Romana attraverso il matrimonio, celebrato nel 1653, tra Maffeo Barberini (1631-1685) e Olimpia Giustiniani (1641-1729), nipote prediletta di Innocenzo X.

Al rientro in Italia i cuochi vollero ricordare il soggiorno francese, omaggiando la Casa Reale, attraverso questo biscotto dalla forma di giglio che riprende appunto lo stemma araldico della Corona francese.

Dal 1998 la città di Palestrina dedica a questo biscotto una sagra che ogni anno richiama numerose persone.

Per ulteriori informazioni segui anche gli hashtag #gigliettisempre freschi, #gigliettodettofatto, #ghiottodelgiglietto, #festivaldelgiglietto

PERCORSO CONSIGLIATO PER RAGGIUNGERE PALESTRINA da Roma, Teramo e Pescara

Video di Michele Ruschioni.  Terre Ospitali – Il Giglietto di Palestrina

Condividi con Strada dei Parchi gli scatti migliori e i video del Festival del Giglietto e inviali a web@stradadeiparchi.it. Le foto e i video più belli e interessanti del festival verranno condivisi sulla pagina instagram di Strada dei Parchi. Tutto il materiale ricevuto, verrà utilizzato anche per realizzare un ulteriore reportage sull’evento e condiviso sul sito web di Strada dei Parchi.

Taggato con: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Articoli recenti

VIABILITà

Anas attiva l’infomobilità per le autostrade A24 e A25

Da oggi tutte le informazioni sulla viabilità e sulle chiusure programmate in A24 e A25 saranno disponibili unicamente sul sito di Anas Spa al seguente indirizzo: www.stradeanas.it/it/a24-a25 Si...

VIABILITà

SdP riattiva provvisoriamente l’infomobilità per spirito di servizio

In attesa che Anas Spa assuma pienamente la gestione operativa delle autostrade A24 e A25, per spirito di servizio nei confronti dell’utenza questo sito continuerà provvisoriamente a...

SERVIZIO CLIENTI

Chiuso tra 8 e 19 agosto il Centro Servizi Direzione. Resta aperto Punto Blu.

Si informa che il Centro Servizi di Direzione resterà chiuso dall’8 agosto al 19 agosto compresi; resterà invece regolarmente aperto, con il consueto orario, il Punto Blu di Colle Tasso Nord....