Non ha bisogno di connessione per funzionare e chi guida può parlare in modo naturale, senza usare comandi prestabiliti. Intuitiva e facile da usare, la nuova interfaccia utente di Mercedes ha una grafica molto accattivante con immagini in 3D che cambiano in tempo reale.
Il conducente dovrà semplicemente dire “Hey Mercedes” per attivare i comandi vocali. A questo punto basterà chiedere se ci sia bisogno di un ombrello domani oppure quale sia il miglior ristorante di sushi nei paraggi. Una caratteristica unica di questo sistema è la capacità di apprendere grazie all’intelligenza artificiale, che consente di creare una connessione emotiva tra il veicolo, il conducente e i passeggeri.
Oltre che attraverso l’assistente vocale, i comandi per le varie funzioni della vettura sono riuniti in tre zone separate: la superficie con azionamento ‘touch’ del grande display, il touchpad nella consolle centrale e i bottoni – anch’essi touch – sul volante.
Il sistema operativo di MBUX prevede tre livelli di interazione con lo schermo: il primo, denominato Homescreen, riguarda le applicazioni più frequenti come radio, navigatore e telefono, oltre che le informazioni più importanti come il tempo di arrivo a destinazione o il brano riprodotto in quel momento. il livello successivo è invece denominato Basescreen con il display che viene dedicato ad una specifica applicazione, come la navigazione o i contenuti multimediali. Infine il terzo, denominato Fullscreen, che prevede l’uso dell’intera area della strumentazione per mostrare le mappe o gli altri contenuti relativi al viaggio.
Il primo modello con MBUX che vedrà la luce sarà proprio Classe A versione 2018.