A Roma arrivano i falchi. Poliziotti in borghese che si muovono in moto anonime per “pizzicare” chi guida con lo smartphone in mano. Il Comando generale della Polizia Municipale ha predisposto un rafforzamento dei controlli; agenti del Gruppo pronto intervento traffico gireranno in città a bordo di moto senza livrea della polizia, in abiti civili, con lo scopo di sorprendere e sanzionare i conducenti indisciplinati mentre utilizzano cellulari senza vivavoce o auricolari. Queste nuove unità, ribattezzate i “falchi”, hanno l’obiettivo di far diminuire gli incidenti dovuti alla distrazione da telefonino. Questo tipo di sinistro negli ultimi anni è in continuo aumento: secondo i dati ACI ben 8 incidenti su 10 sono dovuti all’utilizzo improprio del cellulare alla guida.
Multe salate e ritiro della patente per i recidivi
Chi viene sorpreso alla guida con il cellulare è soggetto a una multa di 161 euro, più il taglio di cinque punti della patente. Alla seconda infrazione nell’arco di due anni, scatta anche la sospensione della patente da uno a tre mesi. Riguardo alle sanzioni per l’uso pericoloso di smartphone, l’indirizzo del Governo è quello di inasprire ancora le sanzioni. Si pensa a una sospensione immediata della patente, alla prima infrazione, anziché il blocco solo per i recidivi.
Leggi anche
Cellulare, il nemico numero uno al volante
