La neve caduta sul Gran Sasso ha raggiunto e superato in media i 200 centimetri.
E’ stata una nuova giornata, quella del 18 gennaio, di forti nevicate e bufere sul versante teramano della grande cima appenninica.
Nei pressi del traforo del Gran Sasso, nella zona di Colledara, il forte vento ha alimentato delle vere e proprie tempeste di neve. Così che in alcuni punti si sono formati cumuli assai consistenti.
Proprio per garantire la viabilità senza interruzioni, gli uomini di Strada dei Parchi hanno lavorato tutta la notte e tutto il giorno e con il coordinamento della Polizia Stradale, l’attività di sgombero si è concentrata proprio a ridosso della zona tutt’intorno al traforo.
Una speciale squadra di personale esperto di Strada dei Parchi, a bordo di frese e spazzaneve, ha lavorato a pieno regime per rimuovere la neve sulle corsie autostradali. La circolazione è stata garantita sempre, ad eccezione dei momenti immediatamente successivi alle forti scosse di mercoledì 18 gennaio e nonostante le difficili condizioni climatiche che le foto allegate ben testimoniano.
L’autostrada è percorribile per tutti i veicoli dotati di gomme invernali.
Proprio le gomme invernali sono da preferire in questi casi, rispetto alla precauzione di avere a bordo le catene. Montare le catene in autostrada non è proprio un’operazione facile. Soprattutto quando ci si trova in condizioni assai sfavorevoli.
Il termometro nella notte è andato spesso sottozero e di parecchio. La bufera e il buio hanno fatto il resto. Calzare le catene alla propria auto in queste condizioni richiede più che una semplice perizia. Oltre che una buona dose di fortuna. Meglio non rischiare.
Per gli aggiornamenti in tempo reale sulla percorribilità di A24 e A25 ricordiamo che è attivo 24 ore al giorno il canale Twitter @stradadeiparchi
Foto di Pietro Paolo Cattivera di Strada dei Parchi: