Il borgo di Rocca di Mezzo, a meno di 100 km da Roma, è il più freddo d’Italia. Posizionato a 1329 metri sopra il livello del mare si trova sull’Altopiano delle Rocche e più precisamente all’interno del parco regionale naturale del Sirente Velino.
Qui nel periodo invernale si sfiorano temperature da Circolo Polare Artico. Nel 2012 è stata rilevata una temperatura dalla stazione meteorologica di –37.4°C. Tuttavia il record sarebbe stato raggiunto nel 1985 quando furono rilevati -45°C dalla stazione meteo ai Piani di Pezza, nel comune di Rocca di Mezzo. Temperature rigide che si sposano perfettamente con il panorama montano e che fanno la felicità dei turisti: la neve qui scende spesso copiosa permettendo di usufruire degli impianti di Campo Felice e Ovindoli. Un paradiso per tutti gli amanti della montagna sia nei periodi estivi che in quelli invernali.
Il borgo, anticamente chiamato Rocca Demesio, si è popolato a partire dall’VIII secolo. I primi abitanti erano prevalentemente pastori che si spostavano nell’Altopiano. Nel 1347, dopo un lungo periodo di prosperità, il paesino subì il saccheggio e la distruzione del castello (poi ricostruito qualche anno dopo) da parte di Carlo da Durazzo. Oggi nel borgo di Rocca di Mezzo vivono poco più di 1300 persone ed è la meta perfetta per chi vuole evadere dai ritmi frenetici delle grandi città e assaporare un po’ di pace.
Se vi trovate in questo paesino, concedetevi una visita alla Chiesa della Madonna della Neve, che sorge nella parte più antica del borgo. Da non perdere anche la Chiesa di San Leucio e le rovine del Castello di Rovere. Per gli amanti della natura è d’obbligo un’escursione nello splendido Parco regionale Sirente-Velino, area protetta dal 1989.
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