Domenica 27 Ottobre si celebra l’ottava Giornata Nazionale della Camminata tra gli Olivi, data unica per tutte le Città dell’Olio aderenti all’Associazione Nazionale Città dell’Olio.
Sono 144 le Città dell’Olio che in occasione della giornata della Camminata tra gli Olivi organizzeranno passeggiate all’aperto negli oliveti, visite a frantoi e olivi secolari, degustazioni di olio, corsi di assaggio e molto altro ancora per raccontare la bontà del nostro olio e la bellezza del nostro paesaggio.
In Abruzzo sono 6 le Città dell’Olio che aderiscono alla giornata: Città Sant’Angelo, Fossacesia, Moscufo, Controguerra, Sant’Omero e Casoli, ognuno con il proprio programma di eventi consultabile alla pagina Camminata tra gli Olivi.
Tantissimi saranno gli itinerari alla scoperta degli ulivi millenari per sensibilizzare sull’uso dell’olio EVO (Extra Vergine d’Oliva) di qualità in una dieta equilibrata per prevenire i tumori, ridurre le malattie epatiche e l’insorgere di altre malattie croniche degenerative. Quindi, oltre alle camminate saranno organizzati momenti di divulgazione che hanno l’obiettivo di promuovere nei partecipanti la conoscenza delle proprietà salutistiche dell’olio EVO, alleato intramontabile e imbattibile della salute, sottolineandone le proprietà benefiche e promuovendone un consumo giornaliero corretto. La Camminata tra gli Olivi nel tempo sta cambiando pelle e sta diventando sempre di più un appuntamento dedicato alla sensibilizzazione della popolazione su temi sociali importanti. L’edizione 2024 è promossa con lo slogan “Salvare un Oliveto salva la Vita” è legata perciò ad un tema importante che riguarda un fenomeno dilagante, nonché una vera e propria emergenza sociale che colpisce tutto il territorio nazionale: l’abbandono dell’olivicoltura tradizionale e storica.
L’olivo è un albero che porta con sé una storia di oltre 6000 anni in tutto il bacino del Mediterraneo e rappresenta un simbolo forte di fertilità e rinascita, si vuole così partire dal basso per fare una vera e propria battaglia morale, in modo da poter contrastare la perdita del nostro patrimonio olivicolo.
Accanto a questo tema principale, si affiancano altre due importanti iniziative affinché tutte le attività siano legate da un comune filo conduttore: si tratta della campagna social “Salvare un Oliveto salva la vita” e dell’iniziativa in favore della Fondazione Italiana Fegato Onlus, un crowdfunding per il progetto di ricerca su “L’effetto dell’olio EVO per evitare le complicanze del fegato grasso”.
Se camminare fa bene alla salute, inserire olio EVO di qualità in una dieta equilibrata aiuta a prevenire malattie e a vivere meglio.