Con le celebrazioni in onore di San Giustino, l’11 maggio, come ogni anno nella città di Chieti prendono il via gli eventi del Maggio Teatino. Un’occasione per partire alla scoperta di una delle città abruzzesi più affascinanti.
Capitale del bellicoso popolo italico dei Marrucini, situata su un colle tra il mare e la Maiella, Chieti è una delle più antiche città in Italia abitate con continuità. Secondo il mito di fondazione sarebbe stata dedicata dall’eroe Achille a sua madre, la nereide Teti. Fu infatti municipium in epoca romana con il nome di Teate Marrucinorum, in seguito capoluogo della provincia di Abruzzo Citeriore e oggi è uno dei quattro capoluoghi di provincia in Abruzzo.
Alla scoperta di un capoluogo abruzzese ricco di memorie
Del suo remoto passato ci parlano ancora le vestigia del Foro romano, con i templi di epoca giulio-claudia costruiti su un santuario di epoca italica, il teatro e l’anfiteatro affacciati su uno dei belvedere più panoramici d’Abruzzo, le terme impreziosite da mosaici a figure nere e il labirintico sistema di condotte e cisterne situato sotto il centro storico attuale. Oggi è uno scrigno di memorie e cultura in Abruzzo, con il Teatro Marrucino, uno dei più celebri d’Italia, il Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo di Villa Frigerj, la più importante raccolta di reperti delle popolazioni italiche d’Abruzzo, il Museo Universitario, uno spazio espositivo dedicato alle Scienze Naturali e alla Storia della Scienza, la Pinacoteca Costantino Barbella, una collezione di dipinti, sculture e arti applicate locali, e il Museo della Civitella, uno spazio didattico che custodisce i reperti dell’antica acropoli di Teate.
San Giustino fu il capofila dell’interminabile serie dei vescovi della città, nel sesto secolo. Un eremita chiamato dal suo rifugio sulla Maiella per assumere la carica di vescovo. Così ce lo mostra il paliotto in marmo della Cattedrale, scolpito da Giuseppe Sanmartino, il celebre autore del Cristo Velato della Cappella Sansevero a Napoli. Il braccio di San Giustino, custodito nella cripta, gode di particolare venerazione tra i fedeli, grazie anche alle storie che lo vedono protagonista di diversi miracoli. Tra gli altri, quello del 593, quando il “santo Braccio” venne portato in processione per respingere una pericolosa invasione di cavallette.
Gli eventi del Maggio Teatino per il 2025
Il mese di maggio si presenta quest’anno a Chieti pieno di iniziative, con il coinvolgimento delle associazioni cittadine e un calendario unico che ne contiene due, quello del Maggio Teatino e il Maggio dei Libri, giunto alla sesta edizione, con la Maratona di Lettura intitolata “100 autori, 100 titoli – 24 ore ininterrotte di reading sul tema del Potere” al Teatro Marrucino. Un programma di oltre 150 eventi, tra rappresentazioni teatrali, presentazioni di libri, performance, cineforum, conferenze, concerti, incontri, partecipato da comitati di quartiere, comprensivi, scolastici, associazioni culturali e del terzo settore. Si comincia con le celebrazioni per il Santo patrono, sabato 10 e domenica 11, due giorni di festeggiamenti che culmineranno domenica con l’ormai tradizionale Palio de lu Ricchiappe. Ma gli eventi in cartellone non si esauriscono in questo fine settimana e abbracceranno tutto il mese, scopriteli con noi scaricando la locandina del programma.