Sabato 27 e domenica 28 settembre tornano le Giornate Europee del Patrimonio (GEP), l’iniziativa culturale più partecipata d’Europa, promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea. Il tema di quest’anno, Architetture: l’arte di costruire, invita a esplorare il patrimonio architettonico (materiale e immateriale) che plasma la nostra identità culturale e le aspirazioni delle comunità nazionali europee.
Durante le GEP 2025, migliaia di siti culturali in tutta Italia apriranno le proprie porte con visite guidate gratuite, aperture straordinarie, laboratori didattici, spettacoli, rievocazioni storiche e conferenze tematiche. I musei statali, in particolare, offriranno aperture serali sabato 27 settembre al costo simbolico di 1 euro, rendendo così la cultura accessibile a tutti.
Il tema di quest’anno celebra i 50 anni dall’Anno Europeo del Patrimonio Architettonico del 1975, e si declina in Italia come un invito a riscoprire la varietà di stili, materiali e tecniche che hanno rimodellato l’ambiente sociale. L’architettura è vista non solo in funzione degli spazi, ma come memoria collettiva, racconto sociale, testimonianza spirituale e artistica.
Roma: un viaggio tra architetture visibili e invisibili
A Roma, la Sovrintendenza Capitolina propone un ricco programma di eventi nei musei e nei siti archeologici, con visite guidate, itinerari tematici, aperture straordinarie serali a 1 euro e attività per tutte le età.
Sabato 27 settembre:
- “Tempo per l’Arte” alla Pinacoteca Capitolina, al Museo dell’Ara Pacis e al Museo di Roma.
- Visite speciali al Museo del Teatro Argentina, a Porta San Paolo e al Bastione Ardeatino, con approfondimenti su architetture difensive.
Domenica 28 settembre:
- Percorsi tra architetture materiali e immateriali al Museo di Casal de’ Pazzi.
- Visite con interpreti LIS alla Centrale Montemartini, alle Mura Aureliane, a Porta del Popolo e alla mostra su Carlo Levi e Piero Martina.
Abruzzo: tra castelli, musei e borghi da riscoprire
Anche l’Abruzzo partecipa con entusiasmo, offrendo un programma diffuso tra L’Aquila, Chieti, Pescara e numerosi borghi dell’entroterra:
L’Aquila – Museo Nazionale d’Abruzzo (MuNDA)
- Visite guidate gratuite al Museo di Borgo Rivera, al Castello Cinquecentesco, al Parco archeologico di Amiternum e al Forte Spagnolo.
- Appuntamenti speciali: visita al Mammut e percorsi tematici sull’architettura storica.
Chieti – Villa Frigerj
- Sabato: visita narrata alla villa ottocentesca e apertura serale con “Storie di donne, principesse e dee”.
- Domenica: caccia ai particolari per famiglie e bambini, per scoprire i dettagli architettonici del museo.
Pescara e provincia
- Visite guidate ci saranno anche a Pescara alla chiesa di Sant’Anna e al cantiere di restauro del Circolo Canottieri “La Pescara”, sede più volte ricostruita e restaurata a causa di eventi come le piene del fiume e i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, è oggi uno degli edifici sportivi più rappresentativi della città e dell’Abruzzo, simbolo di resilienza e tradizione.
- Anche a Manoppello è possibile scoprire gratuitamente alcuni edifici, come ad esempio la villa romana e l’Abbazia di S. Maria Arabona, uno dei più importanti esempi di architettura cistercense in Abruzzo, fondata tra il 1197 e il 1208 dai monaci cistercensi, che sorge su una collina dominando la vallata del Pescara.
- A Lettomanoppello invece è in programma nella giornata di domenica 28 il Trekking al sito rupestre di San Michele Arcangelo.
Un’occasione per tutti
Le GEP 2025 sono un invito a riscoprire il nostro patrimonio con occhi nuovi, attraverso storie, architetture e comunità. Che tu sia a Roma o in Abruzzo, il weekend del 27-28 settembre sarà un’occasione imperdibile per vivere la cultura in modo partecipato e accessibile.
Molte attività sono gratuite, ma alcune prevedono un biglietto simbolico, inoltre alcuni eventi richiedono la prenotazione. Per il programma dettagliato e aggiornato, è sempre consigliato consultare i siti ufficiali dei musei e delle soprintendenze.