La primavera 2025 si preannuncia come un’esplosione di bellezza e cultura, grazie al ritorno delle Giornate FAI di Primavera! Il 22 e 23 marzo, in occasione della 33ª edizione di questo imperdibile evento, l’Italia svela i suoi tesori nascosti, invitandoci a riscoprire il fascino del nostro patrimonio paesaggistico e culturale. Quest’anno l’appuntamento è ancora più speciale, poiché coincide con il 50° anniversario del Fondo per l’Ambiente Italiano.
Per chi viaggia tra Roma e l’Abruzzo, le autostrade A24 e A25 potranno essere il punto di partenza per un viaggio indimenticabile alla scoperta di luoghi straordinari. Da Roma a Tivoli, fino ai borghi e alle città d’arte abruzzesi, le Giornate FAI offrono un ventaglio di opportunità per tutti i gusti.
Roma e Tivoli: un tuffo nella storia e nella natura
Partendo dalla Città Eterna, si può iniziare con la visita di uno dei più magnifici e importanti edifici cinquecenteschi di Roma, un magnifico palazzo che ha visto all’opera architetti del calibro di Michelangelo, Sangallo il Giovane, il Vignola e Giacomo Della Porta. Parliamo di Palazzo Farnese in Campo de’ Fiori, il palazzo rinascimentale per eccellenza.
A breve distanza da Roma, Tivoli incanta con la sua Villa Gregoriana , un luogo dove natura, storia e archeologia si fondono in un connubio perfetto. Il parco della villa, con il suo giardino all’inglese e la scenografica cascata dell’Aniene, offre uno spettacolo di rara bellezza, che ha ispirato nei secoli numerosi artisti.
Abruzzo: un tesoro di borghi, palazzi e spiritualità
Proseguendo il viaggio verso l’Abruzzo, le Giornate FAI ci conducono alla scoperta di borghi storici, palazzi, chiese e altri luoghi di grande interesse. Un’occasione unica per immergersi nell’anima autentica di questa regione, ricca di tradizioni e di un patrimonio culturale sorprendente.
In provincia di Chieti: il Castello di Semivicoli, a Casacanditella, dove è possibile anche partecipare a un Sommelier Tour, e a Casalbordino la Biblioteca Benedettina, con un’esclusiva visita alla sezione antica, la Madonna dei Miracoli, Palazzo de Arcangelis, Palazzo Donato Tiberio, Palazzo Magnarapa, un percorso storico-architettonico nel borgo antico e Villa Lanza. A Crecchio si possono visitare le Storie di Famiglie e di Palazzi, mentre a Lanciano si possono ammirare Corso Roma: Palazzi a Confronto, I Tesori Ritrovati, Il Liberty Lancianese tra Palazzi e Progetti, la Via delle Lavandaie: Storie di Acque e di Terre, Lanciano Sotterranea e le Strade dei Dipinti, degli Affreschi e dei Murales.
In provincia dell’Aquila: ad Aielli si possono visitare Aielli Stazione Novecento e Borgo Universo – Il Futuro dell’Universo, a Collarmele la Stazione di Collarmele, e ad Assergi (L’Aquila) il Tunnel della Gran Sasso Spa e il Borgo di Assergi con la Chiesa di Santa Maria Assunta. A Scanno si possono scoprire la Chiesa di Sant’Antonio da Padova, Palazzo di Rienzo, il Lago di Scanno e le bellezze artistiche del borgo.
In provincia di Pescara: Loreto Aprutino svela L’Antica Lauretum, la Chiesa di Santa Maria in Piano, gli antichi tesori del borgo e il Parco dei Ligustri.
In provincia di Teramo: Pineto invita a visitare Villa Caccianini, la Pineta Secolare, il Parco Marino del Cerrano, le Ville di Pineto, Mutignano con la Chiesa di San Silvestro Papa e il Vulcanello di Fango, detto “Il Cenerone”.
Un’occasione speciale: le gallerie dell’acquedotto del Gran Sasso
Un evento da non perdere è la visita alle gallerie dell’acquedotto del Gran Sasso, in programma per il 22 e il 23 marzo. Questa apertura straordinaria coincide con la Giornata Mondiale dell’Acqua, offrendo un’opportunità unica per riflettere sull’importanza di questa risorsa preziosa e per scoprire un’opera ingegneristica di grande rilevanza.
Consigli per la visita
Per vivere al meglio le Giornate FAI di Primavera, è consigliabile verificare sul sito ufficiale del FAI se è necessaria la prenotazione per alcuni luoghi, in quanto l’ingresso potrebbe non essere garantito in caso di particolare affluenza.
Le Giornate FAI di Primavera sono una grande festa all’insegna dell’arte, della cultura e della natura. Un’occasione imperdibile per scoprire le meraviglie del nostro Paese, magari proprio a due passi da casa, percorrendo le strade che collegano Roma all’Abruzzo.