E’ in cartellone lunedì 17 febbraio al cinema Movieplex de L’Aquila il film Monte Corno – Pareva che io fussi in aria che racconta l’impresa di Francesco De Marchi, alpinista per passione, che il 19 agosto 1573 raggiunse la cima del Corno Grande, la più elevata cima del massiccio del Gran Sasso d’Italia nonché dell’Appennino.
De Marchi, ingegnere di professione, a un certo punto della sua vita lasciò Bologna per viaggiare al seguito di Margherita d’Austria, governatrice imperiale delle Fiandre nonché governatrice perpetua degli Stati Farnesiani d’Abruzzo, che finanziò la scalata. Fu un’impresa epica per il suo tempo: raggiungere una vetta per la curiosità di salire quella che lui riteneva essere la montagna più alta d’Italia.
Prodotto da Visioni Future, con la regia di Luca Cococcetta e la sceneggiatura di Marco Zaccarelli, il film ambientato e girato a quasi 3.000 metri di quota vede l’attore Massimo Poggio, appassionato alpinista, nelle vesti del protagonista, fare una cronaca dettagliata e minuziosa dell’impresa, riportando indietro lo spettatore a quella prima grande impresa che anticipò di 213 anni l’alpinismo, ufficialmente aperto come disciplina sportiva dall’ascensione del Monte Bianco nell’estate del 1786. Nel film il protagonista assoluto è però il Gran Sasso, con immagini spettacolari e senza scene girate in studio.
Oltra alla narrazione dell’impresa, il film prevede una parte documentaristica a cura di esperti, come il noto alpinista Hervé Barmasse e Mario Tozzi, ricercatore e divulgatore scientifico.
Fonte: Monte Corno – il film