L’autunno in Abruzzo è sinonimo di colori caldi, profumi intensi e sapori autentici. Tra i protagonisti indiscussi di questa stagione c’è la castagna, frutto che da secoli accompagna la vita contadina e oggi rappresenta un simbolo di convivialità e cultura gastronomica.
La regina dei boschi: la Castagna Roscetta
In Abruzzo, la varietà più celebre è la Castagna Roscetta della Valle Roveto, inserita tra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT). Si distingue per:
- Forma: ovoidale o globosa, di dimensioni medio-grandi.
- Colore: rosso-bruno, da cui deriva il nome “roscetta”.
- Proprietà nutrizionali: ricca di carboidrati complessi (circa il 60%), proteine, sali minerali (magnesio, potassio) e vitamine A, B e C.
- Versatilità in cucina: dalle classiche caldarroste alle zuppe, fino a dolci come mousse e torte.
La raccolta avviene tra la seconda metà di ottobre e novembre, spesso con metodi tradizionali che preservano l’integrità del frutto. I castagneti secolari della Valle Roveto e di Sante Marie sono scenari suggestivi per escursioni e raccolte.
Ricette tipiche con le castagne
Le castagne abruzzesi sono protagoniste di piatti che raccontano la storia gastronomica della regione:
- Zuppa di ceci e castagne: comfort food autunnale, arricchito dai ceci di Navelli, presidio Slow Food.
- Gnocchi di castagne: serviti con sughi rustici o burro e salvia.
- Dolci tradizionali: confetture, mousse e torte a base di farina di castagne.
Le sagre di novembre in Abruzzo
Novembre è il mese delle sagre dedicate alla castagna, occasioni perfette per scoprire borghi autentici e sapori locali. 
Sagra della Castagna di Sante Marie (AQ)
- Data: 1-3 novembre 2025.
- Programma: degustazioni di piatti tipici (polenta santemariana, tagliolini al tartufo, spezzatino di castagne), caldarroste, dolci casalinghi, vin brûlé. Non mancano trekking nella Riserva Naturale Grotte di Luppa, visite al Museo del Brigantaggio, spettacoli musicali e mercatini artigianali.
Per raggiungere il borgo segui la A24 fino a Carsoli, poi prendi l’uscita verso Tagliacozzo proseguendo sulla SS5 in base alle indicazioni stradali.
DeguScanno (Scanno, AQ)
- Data: 7-9 novembre 2025.
- Focus: vini locali (Montepulciano e Cerasuolo), salumi, dolci artigianali e showcooking nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo
Altri borghi come Rocca di Mezzo celebrano la castagna con eventi che uniscono gastronomia e natura, tra escursioni nei castagneti e degustazioni di prodotti tipici. Per raggiungere la località segui l’autostrada A24 e prendi l’uscita verso Tornimparte/Campo Felice, oppure segui l’autostrada A25 prendendo l’uscita verso Aielli/Celano proseguendo in entrambi i casi seguendo le indicazioni della SS 696 del Parco Regionale Sirente-Velino.
Consigli di viaggio: tra sagre, trekking e cultura
Partecipare alle sagre della castagna in Abruzzo è l’occasione perfetta per scoprire il territorio in modo autentico. Ecco alcune idee per abbinare gusto e avventura:
1. Trekking nei castagneti
- Valle Roveto: percorsi immersi nei boschi secolari, ideali per escursioni autunnali tra foglie dorate e profumo di castagne.
- Riserva Naturale Grotte di Luppa (Sante Marie): itinerari facili, adatti anche alle famiglie, con grotte carsiche e panorami suggestivi.
2. Borghi da visitare 
- Scanno: famoso per il lago a forma di cuore e il centro storico ricco di botteghe artigiane.
- Tagliacozzo: borgo medievale con piazze eleganti e palazzi storici, perfetto per una passeggiata dopo la sagra.
3. Esperienze culturali
- Museo del Brigantaggio (Sante Marie): per scoprire storie e leggende locali.
- Eremi e chiese rupestri: lungo i tratturi, testimonianze di spiritualità e tradizione.
Porta scarpe comode, una giacca impermeabile e una borsa per le castagne acquistate alle sagre. Se ami la fotografia, l’autunno abruzzese regala scorci indimenticabili.
Le sagre non sono solo eventi gastronomici: sono esperienze culturali che raccontano la storia di un territorio. Partecipare significa:
- Scoprire antiche tradizioni.
- Assaporare piatti autentici.
- Vivere la convivialità dei borghi abruzzesi.

